Mariano Orrico

Affermava:

“Una cura contro tutti i mali esiste!”

Il Principio

Il dott. Orrico parte dalla legge naturale secondo la quale:“l’ Universo intero esiste in presenza delle forze elettriche positiva e negativa.

 

La terra obbedisce alla stessa legge e l’essere umano che sopra di essa e’ posto, fa altrettanto.

“L’Uomo e’ costituito da un corpo elettrizzato, dal momento del suo concepimento fino alla morte, da carica prevalentemente negativa, e cioè se fossimo formati da 100 cariche elettriche, 90 sarebbero negative e 10 positive”.

Questo e’ il frutto della ricerca del dott. Orrico che si allineano con il premio Nobel per la Fisica (1903) Antoine Henri’ Bequerel. Egli affermo’ che la carica negativa nel nostro corpo e’ vitale, tanto che quando scarseggia ci si ammala e quando e’ carente la vita cessa. Noi ci nutriamo di cariche negative in vari modi:

1) Con la respirazione

2) Attraverso la superficie cutanea a contatto con l’aria

3) Dal cibo

4) Attraverso il sangue

5) e attraverso la vibrazione cellulare.

 

Il Nemico

La membrana cellulare di ogni singola cellula è formata prevalentemente da cariche negative, il nemico che si annida nel nostro corpo, secondo Orrico, si chiama serotonina che possiede una carica elettrica positiva, “Questa viene prodotta in grandi quantità rispetto alla regola biologica, nell’intestino sopratutto quando questo e’ stitico o colitico”Questa positività in eccesso, porta via le cariche negative che la cellula possiede, indebolendola e questo predispone alla malattia di qualunque parte del corpo.

Quando l’ormone viene immesso nel circolo sanguigno, visto che è un vasocostrittore, provoca la rigidità di tutti i muscoli lisci del corpo:

1) Dei bronchioli dando origine all’asma.

2) Delle pareti dei vasi sanguigni affaticando il cuore nel suo lavoro di pompa.

3) Dell’utero causando alterazioni della funzione dei genitali femminili.

4) Dell’intestino peggiorando la peristalsi.

Il Rimedio

agli studi sulle cariche elettriche del corpo umano,definita Bioelettrologia, di Orrico, è nata la Bioelettroterapia, applicata grazie all’ausilio del semplice strumento terapeutico a forma di lamina di resina blu che non ha effetti collaterali.

La Lamina BIOR [BI(os)+OR(rico)], strofinata su una pelle di pecora si carica da 4.000 a 29.000 volts di elettricità statica negativa, una quantità notevole di elettroni che vanno a ricaricare la membrana cellulare che la serotonina in eccesso ha ridotto, unita ad altri fattori biologici legati allo stile di vita, compreso quello alimentare.

L’equlibrio cellulare riporta le cellule della zona “trattata” al loro normale funzionamento. A testimonianza ci sono molte persone che affette da malattie gravi come; tumore, leucemia, cancrena, cirrosi epatica, asma, osteoporosi, piastrinopenia, diabete, encefalopatie, cardiopatie ecc. sono tornate ad essere sane.

Molti medici hanno riconosciuto i meriti di Orrico inviandogli lettere di congratulazioni per l’intuizione che il dr.Paolo Albanese , direttore della Clinica Odontoiatrica dell’Università di Siena, definisce “ una sensazionale scoperta che segnerà una tappa decisiva nella storia della medicina”

Lorenzo Ferrante da: Relazione sulla Bioelettroterapia

Per gli amanti della Lamina Bior, che come vedo su vari gruppi sul web sono abbastanza numerosi, consiglio di consultare la mia pagina sulla Terapia Elettrostatica.

 

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